Sostenibilità ambientale: Tecnofer crea un bosco in azienda.

21 Marzo 2023 News
Sostenibilità ambientale: Tecnofer crea un bosco in azienda. cover

Campi coltivati e boschetti da legna: questo è il contesto territoriale che contraddistingue la Pianura Padana, e Tecnofer ne è parte fin dalla sua nascita. A pochi passi da noi scorre il grande fiume Po, un ecosistema vivo e ricco di biodiversità. Lo conosciamo bene e lo percepiamo come un simbolo, motivo per cui lo abbiamo reso protagonista degli stand di alcune delle fiere più importanti alle quali abbiamo partecipato nel 2022: K-Show e Ecomondo. La sua vista non ci stanca mai, eppure l’estate scorsa lo abbiamo guardato con tristezza perché secco e vuoto. Una visione mai sperimentata prima: la prova tangibile che il clima sta cambiando e che noi, con le nostre azioni, siamo gli unici a poter cambiare le cose.

La filosofia green che cresce negli anni

L’azienda nasce nel 1976 con l’obiettivo di far fronte al problema del rifiuto plastico, in veloce e costante crescita in quegli anni, e di fornire delle soluzioni tecnologiche di riciclo in grado di dargli una seconda vita. La plastica prima degli anni ’60 non veniva riciclata, ma inviata in discarica alimentando un spreco generale che causava inquinamento dell’aria e del suolo sempre meno gestibile. Rendere questo materiale “circolare” è stato il punto di partenza per la crescita e l’evoluzione dell’azienda, che negli anni svilupperà sistemi di valorizzazione sempre più specifici e per un range ancora più esteso di materiali di scarto, come lo scarto pulper e lo scarto confezionato.

Oggi Tecnofer, tramite le proprie soluzioni tecnologiche che sono frutto del costante investimento in ricerca e sviluppo, promuove un’imprenditoria sostenibile volta al miglioramento del sistema economico e all’implementazione del modello circolare, nonché all’accrescimento del rispetto verso le persone e l’ambiente. Il concetto di crescita sostenibile in ambito aziendale, infatti, riguarda una molteplicità di aspetti di intergenerazionalità, ossia tutto ciò che ha come obiettivo generare valore in una prospettiva di lungo periodo e che può contribuire allo sviluppo socio-economicoin ambito non solo di salvaguardia ambientale, ma anche di benessere aziendale.

Negli anni si sono susseguiti molti progetti in azienda volti a salvaguardare ambiente e territorio, ma anche a migliorare l’esperienza lavorativa del personale. Progetti come il programma di Welfare aziendale o la creazione di spazi verdi in azienda. Tecnofer infatti ha adibito ad area verde ben 12.000 mq, su un totale di 40.000 mq, e continua ad investire nella stessa direzione come dimostra il nuovo progetto green sviluppato negli ultimi mesi del 2022: un bosco aziendale di Paulownia.

Un “Sorriso Verde” tutto nostro

Forti delle nostre convinzioni in materia di salvaguardia ambientale e territoriale, nel 2020 abbiamo iniziato a pensare a un progetto in grado di generare un beneficio tangibile relativo a queste tematiche. Così è nata l’idea del bosco. Ma prima di buttarci a capofitto nella realizzazione del progetto abbiamo iniziato a studiare la materia, le tipologie di piante e i benefici che ogni specie selezionata poteva apportare al territorio. La scelta è dunque caduta sull’albero di Paulownia.

Come nome per il progetto abbiamo scelto “Green Smile”, un nome semplice e incisivo, che vuole comunicare al primo sguardo la positività dell’azione green. Il sorriso è un’espressione dall’impatto emotivo forte, che in pochi istanti porta ad empatizzare ed entrare in sintonia con chi lo esibisce. Il bosco, dunque, vuole essere un “sorriso verde” in grado di avvicinare le persone al tema della salvaguardia ambientale, facendo loro cogliere la bellezza e l’importanza di azioni come questa in ogni ambiente.

Perché la specie Paulownia?

Gli alberi che hanno dato forma al bosco Tecnofer sono del tipo Paulownia: non alberi qualunque. Per chi non lo sapesse, la scelta di mettere a dimora questa tipologia di pianta è stata dettata principalmente dal suo incredibile impatto benefico sull’ambiente.

Nonostante le sue origini siano da ritrovarsi ad oriente, dove ricopriva le vesti di albero sacro in molte culture, come quella giapponese, la sua proliferazione in Europa negli ultimi anni è data specialmente dalla sua componente ecologica. Stiamo parlando infatti della pianta con il maggior assorbimento di anidride carbonica al mondo, con la maggior crescita al mondo e con la capacità di ripulire l’aria intorno a sé, garantendosi l’appellativo di “albero anti-smog”. La Paulownia, infatti, assorbe fino a dieci volte più CO2 di qualsiasi altra specie di albero, rilasciando grandissime quantità di ossigeno.

Il bosco “Green Smile” Tecnofer consentirà l’assorbimento di circa 10 tonnellate di CO2 all’anno, contribuendo alla salvaguardia e sostenibilità ambientale e alla depurazione dell’aria del nostro territorio, la Pianura Padana infatti è tristemente conosciuta anche per l’elevato grado di inquinamento dato da polveri sottili e biossido d’azoto (fonte Lancet Planetary Health Journal).

Le proprietà dell’albero di Paulownia

Come accennato in precedenza, questa pianta è da considerarsi una vera e propria macchina cattura CO2, con un consumo che va dai 32 e i 36 kg di CO2 ogni 12 mesi. Le sue enormi foglie, che possono raggiungere anche 80 cm di diametro, sono ricoperte di una fine peluria che trattiene le polveri sottili, contribuendo al processo di purificazione dell’aria. Ma la Paulownia non è solo questo:

  • Estrae elevate quantità di biossido di carbonio dall’aria grazie alla sua velocità di crescita;
  • Il legno che se ne ricava è estremamente versatile, sia per la sua flessibilità sia per la sua durabilità, e ha un incomparabile rapporto peso/resistenza che gli ha procurato la definizione di legno-alluminio.
  • I fiori, incredibilmente belli, colorati e profumati, sono anche preziosi per le api. La maestosa chioma che si va a creare nei mesi primaverili è un’incredibile fonte di nettare per le api, che di conseguenza sono in grado di produrre miele grazie ad essa.
  • Aiuta il terreno a mantenere una certa porosità, depurandolo anche da eventuali impurità;
  • Come ultimo, la paulownia ha capacità fitodepurative.

Un bene per tutti

L’impegno che mettiamo costantemente nel nostro lavoro, nei nostri impianti è lo stesso che vogliamo investire per l’ambiente. Con questo progetto facciamo un altro passo verso la sostenibilità, compensando in parte le nostre emissioni di CO2 e aiutando il territorio a migliorare sotto molteplici punti di vista. Siamo molto legati alla figura dell’albero, lo vediamo un po’ come noi: per quanto cresca, cambi forma nel tempo e cambi le foglie, le sue radici rimangono salde, rinforzandosi e donando stabilità a ogni sua parte. 

Se vuoi saperne di più, visita la pagina dedicata allo Sviluppo Sostenibile di Tecnofer.